Team editoriale
Orologio, 3 minuti
11 settembre 2024
Lettura 2 minuti
24 settembre 2024
Lettura 3 minuti
11 settembre 2024
Storia di impatto
Il Torbay Hospital di Torquay, nel Regno Unito, ha affrontato la sfida di alleviare la pressione sul reparto di pronto soccorso. Alcuni/e pazienti con traumi sono stati/e trasferiti/e al reparto di chirurgia elettiva, che spesso disponeva di letti liberi. Per farlo in modo sicuro, i pazienti appena ricoverati dovevano essere sottoposti a screening per MRSA, un processo lungo, e l’obiettivo di ricovero in pronto soccorso di quattro ore era spesso mancato.
Per raggiungere gli obiettivi di ricovero sono stati necessari miglioramenti nei tempi di risposta poiché, in quel momento, lo screening dell’MRSA era eseguito in laboratorio utilizzando una tecnica basata sulla coltura, che può richiedere fino a 48 ore per i risultati.
L’ospedale ha deciso di introdurre il test per MRSA al point-of-care, consentendo ai/alle pazienti con traumi provenienti dal pronto soccorso di utilizzare letti vuoti nel reparto di chirurgia elettiva senza mettere gli/le altri/e pazienti a rischio di infezioni postoperatorie. L’implementazione dello screening al point-of-care ha ridotto i tempi di risposta per i risultati da 48 ore a meno di 1 ora, aiutando l’ospedale a raggiungere l’obiettivo di ricovero in pronto soccorso di 4 ore. Questo ha migliorato il flusso dei/delle pazienti ed è stato possibile utilizzare le risorse in modo più efficiente, facendo risparmiare tempo e denaro ai reparti e prevenendo ritardi nel trattamento.
Test rapidi al point-of-care con il sistema GeneXpert®, ora Xpert® MRSA NxG è utilizzato presso il Torbay Hospital per sottoporre a screening i/le pazienti ricoverati/e in pronto soccorso, con risultati in un’ora o meno. Questo consente l’uso sicuro dei posti letto elettivi per i pazienti con traumi e contribuisce a evitare le epidemie di MRSA e la conseguente cancellazione degli interventi chirurgici pianificati.
“Il rapido screening dei traumi all’arrivo consente il ricovero direttamente nel reparto elettivo in caso di MRSA negativo, massimizzando l’occupazione dei posti letto e minimizzando la cancellazione degli interventi chirurgici elettivi”, affermano Gillian Hewlett, Responsabile del laboratorio di microbiologia e Ricercatore biomedico capo, e Sue Evans, Responsabile del reparto di ortopedia.
“Accelera anche la progressione lungo il percorso di cura, migliorando l’esperienza del paziente, e riduce i casi di mancato raggiungimento dell’obiettivo RTT* di 52 settimane”.
Il miglioramento del flusso dei/delle pazienti garantisce che le risorse ospedaliere, come chirurghi e sale operatorie, siano utilizzate in modo efficace per trattare rapidamente i pazienti con traumi, evitando qualsiasi ritardo nel trattamento che potrebbe prolungare le degenze ospedaliere.
Scopri di più sul sistema GeneXpert e su cosa Xpert MRSA NxG può fare per ridurre i tempi TAT di screening e per migliorare il flusso dei pazienti nel proprio ospedale.
Dispositivo medico diagnostico in vitro CE-IVD. Potrebbe non essere disponibile in alcuni Paesi.
Le proiezioni e i risultati sono specifici della struttura sanitaria in cui sono stati ottenuti e possono non riflettere i risultati ottenibili presso altre strutture sanitarie.
Note a piè di pagina:
*RTT - Referral to Treatment
Test point-of-care indica test decentralizzati eseguiti da personale specificamente formato.
MOLTO PIÙ